Centro di documentazione

Movimento L'Italia chiamò. Risorse di interesse generale e particolare di pubblica consultazione. Le macro-aree sono visibili attraverso le etichette sotto ad ogni post.

sabato 8 luglio 2023

Il Nuovo Mondo e la sua inaugurazione

C'è una relazione tra le voci che compaiono nel menu a destra: Il nuovo ordine dei barbari e 9/11 Nuova arma rivoluzionaria. Questa relazione è costituita dall'esplicazione precisa e puntuale di come dovrà essere (e infatti è già) il mondo nel nuovo millennio e l'esibizione trionfale del suo nuovo inizio. Un inizio col botto, nel vero senso della parola; qualcosa che rimane scolpito nella memoria di chiunque abbia vissuto quei momenti. Non si tratta delle responsabilità vere o presunte del tale o del tal altro, ma di uno sconvolgimento scientifico che ancora non viene del tutto compreso. Ciò che è accaduto suggerisce che la Scienza ha davvero realizzato il miracolo a cui tendevano gli antichi alchimisti: la trasmutazione della materia. In termini fisici, qualcosa di simile al progetto di N.Tesla circa l'energia illimitata e liberamente fruibile. Militarmente si potrebbe dire che tutto il mondo ha potuto vedere il raggio della morte e i suoi effetti incredibili. Così si potrebbero spiegare le apparentemente assurde dichiarazioni circa l'obsolescenza degli idrocarburi come mezzo di produzione energetico e le altrettanto temerarie politiche "green" che sembrerebbero fondate sul nulla cosmico. Dal punto di vista della percezione collettiva non è cambiato un granchè, grazie al sistema mediatico modello "Wag the Dog", ma si intuisce che ci saranno ulteriori rivelazioni quando sarà il momento. Le potenti oligarchie hanno sempre usato avvisare dei grandi cambiamenti; ma non si tratta mai di messaggi per tutti. Non c'è alcun bisogno di rovistare in polverosi archivi segreti per capire ciò che collega eventi così distanti tra loro nel tempo e nello spazio; basta un onesto analista di fonti aperte che si sforzi di trovare eventuali relazioni tra fatti di dominio pubblico; ma siccome questo è un tipo di attività che i servizi di informazione usano proprio per mescolare le carte, si può prevedere che non ci sarà molta ressa. Qui si vuole solo offrire lo spunto, che altro non è se non osservare "come" le cose accadono e "quando" accadono; niente a che vedere con la demolizione professionale di un intero quartiere o le elucubrazioni circa i rettiliani: solo fatti. Che il mondo avrebbe subito un drastico cambiamento non lo diceva solo un oscuro pediatra di Philadelphia negli anni '60, l'abbiamo visto nel corso degli anni, realizzarsi punto per punto. Che questo "nuovo ordine" sarebbe stata una specie di epifania clamorosa, lo si è visto, non immaginato. In più ci sono i messaggi esoterici diretti agli iniziati, quindi, solo da questi compresi, come il crollo delle colonne del tempio della conoscenza e tanti altri ancora. E' difficile per noi gente comune il credere che la Scienza possa accompagnarsi a ciò che siamo abituati a considerare superstizione, ma l'idea che gli iniziati hanno del Sapere è molto diversa da quella che ha il volgo. Per i maestri che governano gli eventi il Sapere equivale alla conoscenza di tutto: sia il visibile che l'invisibile. Del resto, lo dicono loro stessi che fanno il lavoro di Dio.

giovedì 6 luglio 2023

Discussione 5 luglio 2023

Chiedo scusa per non essere riuscito ad intervenire, ma la rete mi ha ciclicamente buttato fuori. Niente di che: lo faccio ora. La questione educativa sollevata da Corrado è sicuramente importantissima, ma credo che vada affrontata quando il Movimento avrà raggiunto la sua maturità. Se però si vuole rimanere in tema, va considerato che lo Stato dell'istruzione in Italia è sconfortante. Sicuramente all'estero ci sarà maggiore motivazione, soprattutto in scuole che hanno l'obbiettivo di promuovere la cultura italiana in nazioni di lingua diversa; in questo caso è la scelta stessa di accedere a questi studii la migliore garanzia. Purtroppo in Italia non è così; l'istruzione viene considerata un ingombro, o un obbligo, come del resto è istituzionalmente. Da breve esperienza personale, non vedevo l'ora di uscirne, cosa che ho fatto molto volentieri. Interessante la relazione di Diego, che evidenzia altre tematiche ancora, anche se il problema delle alte specializzazioni costituisce materia a sè. Si sa che c'è molto fa fare, ma credo che sia necessaria una gerarchia delle priorità. Fabio ha parlato della questione generazionale: è vero, chi se la prende più a cuore siamo noi anziani; ci tocca, non foss'altro che ci siamo rimasti quasi solo noi a farlo. Come passare il testimone alle nuove leve in una situazione nella quale si ha praticamente il mondo contro, è un altro tema ancora che richiederà necessariamente una qualche forma di selezione. In Italia non è possibile farlo se non a livello personale, attraverso gruppi, palestre, istruzione privata etc. perchè istituzionalmente ci sono veti tali da far scappare la pazienza ad un morto. Chi ha già attivato la sua presenza sul territorio è già avanti, gli altri facciano qualcosa di simile. Comunque l'esempio personale è insostituibile: la vita vissuta e la saldezza nei proprii principi sono sempre una calamita che attira a sè le persone più affini. In vita mia non ho mai visto un metodo migliore di questo. Un saluto RC

  https://www.youtube.com/watch?v=sHWRbTRGjlk  . Buongiorno patrioti , vi allego questo video di 8 anni fa. In questo contributo, "non ...